Primo colloquio Gratuito

Io non sono d'accordo. Ecco i miei perchè

So bene che molti miei colleghi propongono ai loro pazienti la prima seduta gratuita o un pacchetto di tot sedute scontate al 10-20% ma, in questo articolo, volevo spiegare perché io non lo faccio.

Premesso che ognuno è libero di promuovere la propria professionalità come meglio crede, personalmente ho scelto di non seguire questo metodo. Ho provato ad immaginare le obiezioni più comuni.

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“Il primo colloquio mi dà la possibilità di conoscere il terapeuta senza dover spendere soldi”

Perché non provare a chiedere al macellaio un filetto gratis per vedere se è buono?

Il primo colloquio è fondamentale per capire se il professionista che hai davanti merita la tua fiducia e hai tutto il diritto di non tornarci più se per qualche motivo non ti è piaciuto, ma lui sta comunque lavorando, ha impiegato del tempo e delle energie mentali per essere lì con te in quella stanza per quel colloquio, magari ha spostato qualche altro appuntamento o impegno privato e in quei 50 minuti sta dedicando a te tutta la sua attenzione e la sua preparazione.

Sono dell’idea che questo meriti di essere ripagato.

“Ma sarebbe solo per il primo colloquio”

Il primo colloquio non è meno importante degli altri, anzi, ti svelo un segreto, è quello che dà più informazioni di tutti e che guida la terapia. Il primo incontro infatti è fondamentale per comprendere il problema e definire gli obiettivi, per conoscere come proseguirà la terapia e per prendere accordi al riguardo.

È come firmare un contratto, diresti mai che di un lavoro è il momento meno importante?

“Se non mi trovo bene però ho perso i soldi”

I soldi si perdono se escono dalle tasche e non te ne accorgi, altrimenti sono investiti, a volte bene altre male. In questo caso tuttavia, saranno comunque stati spesi bene perché hai capito cosa non ti piace di un terapeuta e ne cercherai uno (Come scegliere un bravo Psicologo a Padova?) che sia diverso in quello, avvicinandoti di più alle tue esigenze.

La tua scelta successiva sarà quindi più a tua misura e quei soldi prenderanno senso.

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“E se capisco che mi sono sbagliato e non mi serve uno psicoterapeuta ma un altro professionista?”

Non sei contento di aver speso solo 50/60/80 euro invece che centinaia di soldi per una terapia inutile?

Se il tuo problema non è di competenza dello psicologo, sarà sua premura inviarti a chi di dovere, evitando sprechi di tempo e denaro per tutti.

“Durante il primo colloquio però non mi dà consigli e non mi risolve i problemi”

Se hai scelto un professionista serio, questo non succederà nemmeno al secondo o terzo colloquio. Un bravo psicologo non dà consigli ma ti aiuta a conoscere le tue risorse personali per scegliere da solo come comportarti.

I tuoi problemi non verranno magicamente risolti da qualcun altro in poco tempo, ci vuole coraggio e tanta voglia di mettersi in gioco per essere autori e protagonisti della propria vita.

Lo psicologo sarà come il regista e ti aiuterà a mettere insieme i pezzi del canovaccio ma non lo scriverà al posto tuo.

“Perché allora molti tuoi colleghi lo fanno?”

Chi sceglie di non far pagare il primo colloquio dà la possibilità a molte persone di “provare gratis un prodotto”.

Per me nella stanza della terapia non si vendono prodotti ma si creano relazioni: non ti vendo qualcosa che ho già nel cassetto ma metto a tua disposizione le mie conoscenze per costruirla insieme a te.