Siamo tutti psicologi

La differenza tra un amico è un professionista

Si è vero, siamo TUTTI un po’ psicologi: tutti cerchiamo di capire noi stessi e gli altri, tutti facciamo delle riflessioni sul modo di ragionare delle persone e tutti ci facciamo domande e abbiamo delle intuizioni, spesso azzeccate.

Siamo tutti UN PO’ psicologi: avere delle buone intuizioni, comprendere le persone e magari dar loro un consiglio utile, sapersi “guardarsi dentro” e prendere delle decisioni importanti, superare momenti difficili e saper lottare per quello che desideriamo, ci rende persone empatiche, attente e coraggiose ma non basta questo per essere psicologi. 

Siamo tutti un po’ PSICOLOGI: deontologia, etica, segreto professionale, metodo, strumenti e costrutti professionali guidano lo psicologo nel suo lavoro.

 

Essere psicologi è una professione e come tale
ha delle norme, dei limiti, dei doveri e delle competenze che si
acquisiscono con una preparazione letteraria
e tanta pratica.

 

Gli amici, quelli buoni, sono fondamentali soprattutto nei momenti difficili, possono essere punti di riferimento importanti, possono anche salvarci la vita a volte. Allo stesso modo le persone che ci vogliono bene, siano essere famigliari o altro

Tuttavia nessuno potrà davvero essere in grado di spogliarsi delle proprie categorie mentali e delle proprie idee per ascoltare e comprendere le tue, come invece dovrebbe saper fare uno psicologo durante la psicoterapia.

Rivolgersi ad un professionista, intraprendendo un percorso di psicoterapia, significa cercare un aiuto da chi prima ti comprende e poi cerca insieme a te le alternative possibili.